La somma dei giorni
Sonia Gastaldi
Per descrivere il nuovo libro di Isabel io userei la parola: Umanità.
Umanità intesa sia come l’insieme di tutti gli esseri umani (presenti e passati), che la condizione umana. L’insieme è nel racconto della storia della sua tribù dal suo anno zero, la morte di Paula; mentre l’umanità è il suo essere donna straordinaria che vive l’ordinario d’ogni essere vivente fatto di sentimenti, lavoro, passioni, gioie e dolori.
E la vita continua, ti scava dentro, ma non ti spezza, se trovi nella forza dell’amore lo scopo per continuare a vivere, alimentando nel ricordo l’incontro continuo con i tuoi cari.
Isabel racconta la sua vicenda umana, dopo il distacco più crudele, quello di un genitore dal figlio, innaturale e straziante, e la sua storia è la storia di ogni madre, indipendentemente dal ceto sociale, dalla cultura, alla posizione economica, ogni donna sente quel che Isabel racconta.
E non solo madri, ma anche figli, mogli, mariti, amici che devono congedarsi in fretta dagli affetti più cari, sentono il desiderio di sfuggire a un dolore tanto forte, di aver un segno per continuare, di raccontarsi per mantenere vivo quel filo che unisce la nostra umanità all’eternità.
Isabel, in questa splendido libro è la donna dei sogni, della vita, delle paure, delle gioie, delle tristezze, delle difficoltà, dei successi, di ieri, di oggi, di domani. Passando i diversi ruoli di madre, moglie, nonna, figlia, amica, scrittrice e tanti altri, ci invita a vivere con passione la vita, nonostante tutto, perché si compia, come è avvenuto per lei, un miracolo d’amore per tutta la “somma dei giorni” e … oltre.
Per non dimenticare, si scrive, si legge, si vive il presente attimo dopo attimo, perché l’eternità è nell’amore e nella vita vissuta con coraggio.
Magico, umano, unico, un piccolo/ grande vademecum per la vita.
fonte:http://www.isabelallende.it/index.php?id=163&view=single_thread&cat_uid=5&conf_uid=11&thread_uid=106