Giri x la città e nel piccolo atrio di una banca il cuore si ferma di fronte a qs immagine … Coperte, cibo e una bottiglia di aranciata … Il prezzo di una libertà disordinata che colpisce x l’ordine delle cose. Dove dimora l’assenza dell’essere? Con discrezione scatto qs foto, chissà se altri hanno notato qs angolo di esistere nel caos dell’indifferenza e nella consapevolezza della povertà dei ns cuori. Avere una casa, una famiglia, un pasto caldo e un letto pulito non è così scontato.
Mi immergo nell’inquietudine di tanta solitudine, riprendo il mio passo lento e respiro un sogno di condivisione x un mondo fuori dalla mente ingannevole e calcolatrice, ma ben radicato nel profondo dei ns cuori…